NORME REDAZIONALI

I contributi devono essere redatti con programma WORD e, possibilmente, con caratteri TIMES 12.
Altre norme redazionali:
note a piè di pagina (numerazione continua, cifre arabe, numero di richiamo in esponente).
interlinea singola
parole straniere: in corsivo
citazioni racchiuse tra virgolette doppie alte (“….”)
brani riportati (se superiori alle “classiche tre righe”): senza virgolette doppie e in corpo minore (caratteri corpo 11) rispetto al testo base, lasciando un’interlinea prima, un’interlinea dopo la citazione, e riducendo il margine del testo di 0,5 cm a sinistra e a destra
eventuali omissioni dei brani riportati vengono indicate con tre punti tra parentesi quadre [...]
citazioni bibliografiche:
i) per gli articoli in periodici:
FORNARO PASQUALE, Impegno e coerenza in un protagonista del Risorgimento italiano: István Türr, in «Incontri Mediterranei», a. I (2000), n. 3, pp. 10–17. (Nome e cognome dell’AUTORE in maiuscoletto, titolo dell’articolo in corsivo, in + titolo del periodico in caratteri normali tra virgolette basse francesi o acute «…», annata in numeri romani, anno tra parentesi rotonde, numero del fascicolo in cifre arabe, pagine).
ii) per la citazione di libri:
VIGEVANO ATTILIO, La Legione ungherese in Italia (1859–1867), Roma 1924. (Nome e cognome dell’AUTORE in maiuscoletto, titolo del libro in corsivo [traduzione in italiano, se necessario, tra parentesi quadre], eventuale volume, tomo, parte, sezione ecc., luogo e anno di edizione. Omettere la virgola tra la città e l’anno di edizione.)
iii) per gli articoli pubblicati in libri, atti congressuali ecc.:
EUGENIO KOLTAY-KASTNER, Il contributo ungherese alla spedizione dei Mille, in AA.VV., Atti del XXXIX Congresso di Storia del Risorgimento Italiano, Roma 1961, pp. 109–120. (Nome e cognome dell’AUTORE in maiuscoletto, titolo del saggio in caratteri normali, in + nome del curatore, titolo del libro in corsivo, luogo e anno di edizione, pagine).
iv) Due o più autori vanno separati da un trattino.
v) Nel riferirsi a testi già citati precedentemente si preferisca usare il titolo abbreviato dell’opera in corsivo seguito dall’abbreviazione cit. in tondo e non separato con la virgola dal titolo abbreviato. Le opere già citate in precedenza si richiamano con l’abbreviazione Ibid. (in corsivo), oppure con Ivi (in tondo) + le pagine di riferimento.
Abbreviazioni:
anastatico/a = anast.
anonimo = anon.
appendice = app.
autore = aut.
carta/e = c. / cc.
capitolo = cap.
citato/a = cit.
colonna/e = col. / coll.
confronta = cfr.
documento = doc.
edizione = ed.
estratto = estr.
fascicolo = fasc.
figura = fig.
manoscritto = ms.
numero/i = n. / nn.
nuova serie = n.s.
opera = op.
pagina/e = p. / pp.
ristampa = rist.
seguente/i = sg. / sgg.
senza data = s.d.
senza luogo = s.l.
tabella = tab.
tavola = tav.
tomo/i = t. / tt.
titolo = tit.
traduzione = trad.
volume/i = vol. /voll.
La parola ‘nota’ rimane invariata.